In questo articolo ci occuperemo della manutenzione della pentola a pressione, come tenerla pulita ed efficiente anche se la usi tutti i giorni! Non perdiamoci in inutili preamboli quindi e partiamo subito con la nostra guida. La pentola a pressione, innanzitutto, va lavata dopo ogni utilizzo, seguendo quelle che sono le proprie abitudini, inoltre, quando la si ripone da parte, bisogna avere l’accortezza di riporla con il coperchio, questo eviterà di compromettere la tenuta del coperchio stesso e lo stagnarsi di cattivi odori.
Potrebbe comunque capitare, nonostante mille accortezze, che all’interno della pentola possa stagnarsi del cattivo odore, se questo accade, si può lavare la pentola con un po’ di acqua e aceto, pulire per bene per qualche minuto e poi risciacquare con abbondante acqua sotto al rubinetto. Questo dovrebbe garantire la scomparsa totale dei cattivi odori. Altra cosa da ricordare è che la valvola di esercizio va pulita ogni volta che utilizziamo la pentola a pressione, per mantenerla il più pulita possibile bisogna svitarla per rimuovere gli accumuli di sporcizia.
I primi passi da fare
Per verificarne la reale efficienza ti basterà soffiare all’interno del forellino, se l’aria passa senza difficoltà il gioco è fatto, altrimenti va pulita ancora. Per pulire in maniera perfetta la valvola, uno degli elementi principali della nostra pentola a pressione, possiamo aiutarci con un piccolo spazzolino e un po’ di aceto. Nel caso in cui però il forellino dovesse presentare delle incrostazioni difficili da rimuovere, possiamo aiutarci con un piccolo ago. Per quella di sicurezza possiamo avere anche minore attenzione, non perché meno importante, ma perché generalmente é più semplice da pulire. Basta che ad ogni lavaggio tu verifichi che il tappo di gomma possa essere espulso senza ostacoli e quindi, anche in questo caso, che non vi sia sporcizia che ristagni attorno ad esso.
Di tanto in tanto (dipende dall’uso che fai della pentola a pressione) questa andrà estratta e lavata sotto al rubinetto dell’acqua corrente, dopodiché va lubrificata con olio commestibile, questo ne favorisce il suo re-inserimento nella posizione corretta. Per questa operazione, nel caso ci fossero state fornite, ci si può aiutare con le istruzioni del produttore. Sono da preservare da detergenti troppo aggressivi le guarnizioni in gomma, infatti, essi potrebbero rovinarle rendendole inefficaci. Lo stesso discorso lo possiamo fare per le classiche spugnette abrasive, le quali potrebbero danneggiare gli interni della pentola e quindi vanno evitate.
Aumentiamo la sua vita
Se vuoi aumentare la durata della guarnizione in gomma ti consiglio di ungerla con del grasso da cucina di tanto in tanto, diciamo almeno una volta a mese. Al contrario della pentola invece, il coperchio e la relativa guarnizione di esso non vanno mai lavati in lavastoviglie. Solitamente si consiglia la sostituzione circa ogni 400 ore di funzionamento, dato che con qualsiasi attenzione, nel tempo questo tenderà a perdere comunque la sua capacità ermetica.
In generale, ogni volta che ci si accorge che la guarnizione del coperchio della pentola a pressione non è più in perfetto stato, andrà sostituita. Ad ogni modo, anche se questa dovesse rovinarsi o consumarsi i pericoli sono praticamente nulli, infatti, tutto ciò che può succedere al massimo è che la pentola non riesca più a trattenere il vapore al suo interno e quindi di conseguenza la pressione non si alzerebbe più. In questo caso consiglio sempre di seguire le indicazioni del produttore per la sostituzione delle guarnizioni o dell’intero coperchio.