In questa recensione non ci limiteremo soltanto a parlare delle buone capacità di cottura della pentola a pressione Fissler Vitaquick, ma ne analizzeremo anche molti altri aspetti, tra cui il design, la solidità della struttura, le sue caratteristiche e la bontà dei materiali utilizzati per la sua costruzione. Inoltre, la nostra analisi verterà attorno alla prova pratica che abbiamo effettuato utilizzando la pentola a pressione Fissler Vitaquick.
Al termine di tutto questo, quindi sul fondo dell’articolo, potremo quindi proporti le nostre impressioni sul prodotto, con le quali potrai capire se sia questo quello che stavi cercando o se la tua ricerca deve continuare. Bene, la prefazione è terminata, partiamo con la nostra review. Non appena abbiamo aperto la confezione, non abbiamo potuto fare a meno di notare che il coperchio della pentola era così splendente che avremmo potuto utilizzarlo per raderci, ma avendolo già fatto questa mattina, siamo andati avanti! Ma passiamo a parlare di aspetti molto più interessanti. Il modello Fissler Vitaquick che abbiamo provato era quello da sei litri, ma in commercio se ne trovano anche di altre misure, ovvero: 4,5 litri con un diametro da 22 cm, da 6 litri (la nostra) con un diametro sempre da 22 cm, il modello da 8 litri, con diametro maggiore da 26 cm e da 10 litri sempre da 26 cm.
Ce n’è per tutti i gusti, esigenze e tasche
Si, proprio perché ciò che cambia tra i vari modelli è soltanto il prezzo e le dimensioni, per tutti il resto sono identici. Interessante è anche il cestello in dotazione per le fritture (il cui utilizzo è ampiamente illustrato all’interno dei un libretto di istruzioni davvero completo). Se hai dato un primo sguardo alla pentola, ti sarai certamente resa conto che con essa possiamo cuocere davvero di tutto. Anche il prezzo è interessante, anche se leggermente sopra la media, ma di questo parleremo in seguito. La struttura della Fissler Vitaquick è molto solida, ovviamente, il materiali con è realizzata è atermico, con cui sono composti manico, maniglie e valvola di controllo della pressione.
Purtroppo non tutto è lavabile in lavastoviglie, infatti, proprio il manico e la valvola vanno lavati a mano, mentre il resto può tranquillamente finire in lavastoviglie. L’utilizzo della pentola a pressione Fissler Vitaquick è molto più semplice della sua manutenzione, dato che possiamo poggiare la pentola su qualsiasi fonte di calore, da quelle a gas a quelle elettriche, senza aver paura di rovinarla. Se sei un novizio e non hai mai provato una pentola a pressione, questo potrebbe essere il modello che meglio si adatta alle tue esigenze.
Made in Germany
La tecnologia tedesca infatti, viene incontro a tutti coloro che non hanno mai cucinato con una pentola a pressione, rendendo la procedura, ampiamente spiegata nelle istruzioni, molto più semplice rispetto alla concorrenza. Il livello di cottura può essere regolato a seconda dell’alimento che cuciniamo, inoltre, a seconda del colore, ci viene spiegato cosa indica e cosa fare, insomma è davvero semplice da usare. La pentola a pressione Fissler Vitaquick è dotata di un’ottima tecnologia, che semplifica il lavoro di cottura degli alimenti. La struttura tedesca è solida e possiede moltissime capacità.
Inoltre, il modello è disponibile in diverse taglie, che possono adattarsi tanto al single e tanto alle famiglie più numerose. Qualsiasi sia il modello che sceglierai, la pentola a pressione Fissler Vitaquick sarà sempre un’ottima compagna in cucina. Il kit di accessori è buono, non vastissimo, ma il prezzo è rapportato alla qualità del prodotto e anche se leggermente superiore alla media, bisogna mettere in conto che questa è una delle migliori case di produzione a cui affidare i nostri piatti.