Parliamoci chiaro, Instant Pot non è il classico marchio che tutti noi siamo abituati a vedere. Questo perché il marchio non produce una moltitudine diverse di pentole a pressione. Innanzitutto la Instant Pot realizza pentole a pressione di tipo elettrico, quindi niente fornelli elettrici o a gas. Per cucinare con le Instant Pot si deve attaccare la presa alla corrente, come se fosse un robot da cucina o un qualsiasi altro elettrodomestico. Fino ad oggi sono nate tre generazioni di pentole a pressione di tipo elettrico. Il primo brevetto di pentola a pressione elettrica è stato depositato nel 1991. La prima generazione può essere classificata come quella delle pentole a pressione con timer meccanico.
Queste erano già dotate dei necessari sensori di pressione e di temperatura. Entrambi questi sensori avevano un moderatore di soglia. Quando la pressione o la temperatura raggiungevano questa soglie, la potenza veniva diminuita automaticamente. L’unico controllo che aveva l’utente era sul controller del tempo di cottura. Non era presente nessuna funzione per la cottura ritardata. I meccanismi di sicurezza erano basilari. La seconda generazione di pentole a pressione elettriche hanno iniziato ad utilizzare un controller digitale. Questa è stata l’introduzione maggiore da quando questo tipo di pentola è nata. Diventa possibile anche la cottura ritardata.
Il sensore di pressione viene collegato al controller e quindi è possibile visualizzare il conto alla rovescia quando si raggiunge la pressione desiderata. Anche la sicurezza viene migliorata, introducendo nuovi sensori di controllo. Oggi, tutte le pentole a pressione della Instant Pot possono considerarsi della terza generazione. Queste sono dotate di una programmazione semplice e hanno misure di sicurezza avanzate. Se si vuole acquistare una pentola a pressione elettrica, non si possono non prendere in considerazione le Instant Pot, probabilmente il miglior marchio a mondo per questa categoria di pentole.